NBA Two-Way contract, cos’è e come funziona
Cosa significa Two-Way contract? Scopriamo tutti i dettagli su un altro termine ricorrente del Mercato NBA
Nella nostra Guida Completa al Mercato NBA abbiamo affrontato il tema del Two-Way-Contract, che approfondiremo nel dettaglio in questo articolo.
Cos’è il Two-Way contract?
Il Two-Way Contract è parte di una stipulazione del 2017 del nuovo contratto collettivo. Permette alle squadre di firmare altri due giocatori – oltre ai 15 del roster – per massimo 45 giorni a stagione. La restante parte del contratto verrà onorata in G-League.
Insieme al 10-Day Contract, è una delle soluzioni contrattuali più utilizzate dalle squadre NBA per non avere vincoli di lunga durata.
Come funziona il Two-Way contract?
Il Two-Way permette sostanzialmente di avere due giocatori in più nel roster con una spesa minima che non va ad incidere molto sul Salary Cap. Generalmente, questo tipo di contratto viene offerto a giocatori non selezionati al Draft che la franchigia vorrebbe tenere pronti a subentrare in caso di necessità.
Quando la conferma nel roster non avviene, i giocatori in questione passano in G-League, la lega di sviluppo affiliata alla NBA. Il guadagno generalmente è intorno ai 75.000 dollari, con un massimo di 200.000 se vengono trascorsi tutti e 45 i giorni di prova nella prima squadra.
Anche il nostro Nico Mannion ad inizio stagione 2021 aveva usufruito di questo tipo di contratto, prima di fare qualche partita d’esperienza in G-League e venire nuovamente richiamato nei Golden State Warriors.