Warriors, Green lavora per convincere Lillard o Beal

Alle Olimpiadi di Tokyo, Draymond Green starebbe vestendo un doppio ruolo: giocatore e anche recruiter. Quest’ultimo per convincere qualche compagno di Team Usa ad andare a giocare ai Golden State Warriors: i target principali del tre volte campione NBA sono Damian Lillard e Bradley Beal.

Draymond sta facendo del lavoro a Tokyo… E’ tutto quello che dirò. Sta cercando di fare team building

Brian Windhorst, Hoop Collective Podcast

Con i Golden State alla ricerca di una superstar da aggiungere a Green, Curry e Thompson, l’attività del numero #23 dei Warriors non sorprende visto che molti, negli scorsi giorni, sono stati i rumors di un forte interesse di GSW per Lillard e anche per Beal.

I primi botti di mercato, con la trade di Westbrook, ci sono già stati sulla costa californiana e qualche chilometro più in là di Los Angeles, anche in quel di San Francisco, sarebbe potuto accadere lo stesso, proprio qualche ora prima del draft, ma senza vedere i nonni di Dame o Bradley coinvolti.

Pare, secondo quanto scritto da Keith Pompey, che Golden State abbia rifiutato di cedere Andrew Wiggins, James Wiseman più la scelta numero 7 e 14 del draft della scorsa notte (quindi Jonathan Kuminga e Moses Moody) e due future per Ben Simmons. Così Philadelphia avrebbe cercato di scambiare il suo play, ma troppe pretese secondo la dirigenza dei Warriors. E quindi richiesta rimandata al mittente.

Meglio tenere gli occhi ben aperti anche nelle prossime giornate, soprattutto con l’apertura della free agency fissata per il 6 agosto.