76ers, tempi lunghi per la trade di Simmons
Voci all’interno della lega credono che l’australiano verrà scambiato solo dopo il 15 dicembre
Il caso Simmons a Philadelphia è in una fase di stallo: l’australiano vuole essere scambiato a tutti i costi e al momento non ha intenzione di scendere in quanto non mentalmente pronto, dall’altra parte il GM Daryl Morey è deciso ad ottenere dalla cessione di Ben un giocatore capace di fare la differenza, ma non ha ancora ricevuto offerte, a suo parere, adeguate.
Negli ultimi giorni nessuna franchigia si è fatta avanti per Simmons e bisognerà con ogni probabilità aspettare un grave infortunio oppure un inizio difficile per una squadra affinché la situazione si sblocchi.
Voci all’interno della lega indicano che l’All-star dei 76ers verrà scambiato solo dopo il 15 dicembre, ovvero quando i giocatori che hanno firmato un contratto durante la scorsa offseason potranno cambiare squadra. Ecco l’opinione del giornalista Marc Stein sull’argomento.
Nonostante le voci all’interno della lega indichino che non c’è nessuna trade imminente per Simmons e che Morey probabilmente aspetterà fino al 15 dicembre, quando molti più giocatori potranno essere scambiati per ottenere un accordo più vantaggioso, dobbiamo ricordare come abbia dichiarato di volersi prendere un anno sabbatico da trascorrere in famiglia dopo l’addio a Houston nel 2020, per poi accettare l’incarico nel front-office dei Sixers due settimane dopo.
Marc Stein
Sicuramente dopo il 15 dicembre molti più giocatori potranno cambiare casacca e ciò renderà più facile concludere gli scambi, ma Morey dovrà convincersi ad abbassare le pretese per trovare un acquirente per Simmons.
I risultati dei Sixers in questa fase iniziale di stagione saranno cruciali per determinare l’urgenza con cui il general manager cercherà di portare a termine lo scambio, a meno che Simmons non cambi idea e decida di tornare sul parquet con Embiid e compagni.