Wizards, Beal: “Firmo se la franchigia è intenzionata a vincere”
Beal, al suo decimo anno della lega, sembra sempre più intenzionato a voler vincere il suo primo anello
Bradley Beal è indubbiamente la stella più brillante in casa Washington, ed è per questo che la franchigia gli aveva offerto un contratto di 181 milioni di dollari in 4 anni prima dell’inizio della stagione per trattenerlo ai Wizards, ma Beal non ha voluto firmare.
Molti opinionisti hanno speculato su questa sua scelta, e dopo aver portato la sua franchigia a un buonissimo record di 15-11 (arrivando così quinti nella Eastern Conference), Beal ha voluto parlare della sua attuale situazione contrattuale.
Ho ancora tempo, sono io quello con le carte in mano ora, non sono mai stato in questa posizione prima d’ora. Ora posso essere artefice del mio destino e scegliere il mio futuro. Non voglio avere fiducia su un grande progetto per poi vederlo andare in fumo. Alla fine dei conti, ho capito che dovevo diventare egoista per la prima volta nel mio decimo anno nella lega
Bradley Beal
Queste sue dichiarazioni non vogliono far intendere che non si sta impegnando al 100% con il nuovo roster di Washington, anzi.
Ovviamente, io sto dando il mio 100% alla squadra, voglio che tutto fili nella maniera migliore. Ho dato il mio tutto a questa franchigia per ben due volte, ora è il loro turno di mostrare questo tipo di impegno nei miei confronti. Voglio che si crei una squadra vincente e una mentalità vincente, e ne voglio essere parte
Bradley Beal
Nel 2019, Beal ha firmato una estensione di due anni con opzione di entrare in free agency nella stagione 2022-2023; durante la stagione potrebbe firmare il contratto (già offerto dai Wizards) di 181 milioni di dollari in 4 anni, oppure potrebbe aspettare la off-season e firmare un contratto da massimo salariale di 235 milioni di dollari in 5 anni.