FIBA World Cup 2023, Italbasket Vs Lettonia: le pagelle
Grazulis ci affonda: 28 punti in una partita perfetta. L’ItalBasket giocherà sabato la finalina per il 7/8° posto della FIBA World Cup 2023: le pagelle di Italia Vs Lettonia
Sarà la Lettonia a giocare la Finale per il 5°-6° posto. La squadra di coach Luca Banchi vince 87-82 grazie ad una prestazione praticamente perfetta di Andrejs Grazulis: 26 punti, 12/13 dal campo e 9/10 da due. Per gli Azzurri si nota subito Datome, che parte con 15 punti nel primo tempo ma perde smalto nei secondi 20′. Sabato 9 settembre, da stabilire ancora l’ora, l’Italia sarà in campo per giocarsi il 7° posto nella FIBA World Cup.
Partenza lanciata per gli Azzurri che conquistano subito la doppia cifra di vantaggio. Sono i veterani a guidarci per il primo quarto della partita: Datome segna 11 punti (3/4 da tre) in appena 7′ e Melli ne combina altri 7 per permettere all’Italia di andare sul 23-12.
La squadra di coach Banchi prova a rientrare coi canestri di Davis Bertans che prova ad accendersi, ma l’Italia in un primo momento respinge il tentativo. Poi, con l’andare del secondo quarto, sfruttando il buon momento di Andrejs Grazulis, la Lettonia rientra ad un possesso di distanza (42-39) e termina con un parziale di 4-0.
A dover iniziare la rimonta dopo l’intervallo è l’Italia. Attacco stagnante e alcune distrazioni favoriscono l’allungano degli avversari, che spadroneggiano sotto canestro. 44-58 al 24′. Dalle mani di Ricci parte la rincorsa. Tonut, Melli e Datome danno seguito (60-64) ma gli Azzurri crollano nuovamente sotto i colpi di un Grazulis che non sbaglia un colpo e fa 23 punti al 35′.
Nemmeno l’Italia molla. L’approccio difensivo della Lettonia non si contraddistingue per la stessa qualità di quello offensivo: Tonut segna due canestri da sotto, poi Spissu fa esplodere due triple che regalano l’82-84 a 40″ dalla fine. Bisogna fare i conti però ancora con l’ala di Trento: restituisce la bomba, decide il match. 82-87.
Le pagelle di Italia-Lettonia
Marco Spissu 5.5: gli highlight dell’ex point guard della Dinamo Sassari sono tutti nel finale. Due triple – 10 punti complessivi – che accendono velocemente le speranza Azzurre.
Stefano Tonut 5.5: partita a chiazze, non sempre costante. Alza l’intensità nel finale con un paio di canestri, non basta.
Gigi Datome 7,5: sugli scudi, entra subito nella partita. Comincia titolare al posto di Fontecchio e insegna basket segnando 15 punti subito nel primo tempo. Meno nel secondo tempo. 20 punti al termine del match con 7/10 dal campo.
Achille Polonara 5: un’altra partita no per il neo virtussino che non riesce a prendere ritmo e aggiunge un’altra netta insufficienza al suo brutto mondiale.
Nicolò Melli 6: fondamentale per portare avanti l’ItalBasket all’inizio del match, ancora di più quando la partita diventa fisica nel terzo quarto a rimonta in corso. Chiude con 11 punti, 9 rimbalzi, 4 assist.
Alessandro Pajola 6: giocatore di sostanza, come è stato per tutto il corso di un Mondiale giocato ad altissimo livello. Lotta quando c’è da sporcarsi le mani e buttarsi per salvare un pallone.
Gabriele Procida 6: prova di carattere e personalità per il rookie Azzurro, bravo a sfruttare il suo istinto per andare forte a rimbalzo, mettersi sulle linee di passaggio e spesso convertire a canestro.
Giampaolo Ricci 5.5: scintilla nel quarto periodo, prova ad incidere da tre sul 65-74 e un paio di palle rubate. In difesa però, sui lunghi lettoni, è una partita diversa da tutte le altre.
Luca Severini 5: nulla che incida sul match. Peccato, un input in più dalla panchina sarebbe servito per contrastare la lunghezza della Lettonia.
Matteo Spagnolo 5: deve ancora entrare nel vivo dei meccanismi difensivi, più che offensivi. Acerbo ma la qualità, indubbiamente, c’è.
Mouhamet Diouf s.v.: solo 3 minuti in campo per il giovane centro della Reggiana, tra l’altro nel momento più delicato della partita.
Simone Fontecchio s.v.: attacco febbrile per l’ala degli Utah Jazz. Pozzecco non lo rischia, rimane a riposo.