Consigli Fanta NBA, 5 guardie da avere alla ripresa

Andiamo a vedere insieme 5 nomi di guardie in ottica Dunkest su cui puntare dopo la ripresa della stagione NBA

Damian Lillard con la maglia dei Portland Trail Blazers

Nella scorsa giornata avevamo posto il nostro focus su alcuni giocatori tra quelli del reparto che in base ad un prezzo conveniente potevano dare un buon apporto a livello Dunkest. In questo caso faremo lo stesso ma senza porci alcun filtro con il quale scegliere le guardie prese in esame.

Andiamo dunque a vedere assieme 5 nomi su cui puntare alla ripresa NBA:

  • James Harden (Houston Rockets, 20.6cr): partiamo subito con un giocatore tra i migliori da poter scegliere. A parte il suo enorme talento a livello offensivo abbiamo messo il Barba in questa lista per un semplice motivo: anche se è ritornato ad allenarsi Westbrook non potrà avere per via di cose un ritmo partita ottimale e con ciò il gioco dei Rockets passerà ancor di più per le mani di Harden. La scelta non è irrilevante dato il costo ma l’apporto che può dare questo giocatore in determinate partite è difficilmente avvicinabile dai compagni di reparto.
  • Ben Simmons (Philadelphia 76ers, 19.5cr): nell’ultimo periodo pre-covid Simmons aveva dissipato alcuni dubbi che non lo vedevano così stabile nella leadership della squadra. Detto ciò alla ripresa si creerà una situazione molto particolare nata dalle parole di coach Brown, difatti Simmons dovrebbe partire nel ruolo di Ala grande e ciò potrebbe incrementare la sua produttività sotto canestro sia per punti che per rimbalzi.
  • Damian Lillard (Portland Trail Blazers, 17.2cr): ecco un altro nome che alla ripresa potrebbe essere una costante in temrini di prestazioni. Va detto che Dame prima della creazione della bolla non era estremamente convinto del progetto NBA e pareva svogliato, ma ora che ha ritrovato compagni come Collins e Nurkic la possibilità di acceso ai Playoff è cresciuta parecchio e di certo Dame D.O.L.L.A. non vorrà sprecare l’occasione attualmente a disposizione.
  • Shai Gilgeous-Alexander (Oklahoma City Thunder, 13.4cr): in un articolo precedente vi avevamo parlato del suo compagno di reparto CP3 ma in questo caso la nostra attenzione è puntata sul giovane talento dai grandi margini di crescita. La posizione in classifica dovrebbe renderli sicuri di se stessi date le premesse non ottimali di inizio anno ma sicuramente OKC vorrà continuare sulla buona strada e si è già visto che Shai può fare la differenza come negli scorsi playoff dove la maturità dimostrata non era di certo quella di un rookie alle prime armi.
  • Ja Morant (Memphis Grizzlies, 11.2cr): concludiamo con quello che molto probabilmente sarà investito del titolo di rookie of the year; Ja nel suo primo anno da matricola ha mostrato doti e personalità fuori dal comune tanto da portare alcuni a preferirlo in ambito tecnico a Zion Williamson, il paragone comunque non sussisterebbe date le poche partite disputate dal secondo ma l’esempio vi basti per capire che Morant è un talento che capita una volta ogni svariati Draft. Il suo compito alla ripresa sarà quello di confermare la propria posizione e di guidare i Grizzlies ai Playoff dopo alcuni anni di assenza.

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